Premio Braille, XV edizione

 Da sinistra Fiorella Mannoia, Tommaso Daniele ed Eleonora DanieleIl suono della cecitàPremio Braille: il 9 giugno a Roma si è tenuto un concerto in sostegno dei disabili visivi     
Sostenere i disabili visivi a ritmo di musica: lo si è fatto il 9 giugno Roma con la XV edizione del Premio Louis Braille. Si sono esibiti artisti del calibro di Franco Battiato, Arisa e Fiorella Mannoia; quest’ultima, in particolare, ha ottenuto un’ovazione del pubblico. L’evento è stato ospitato nella cornice dell’Auditorium-Parco della Musica ed è stato presentato da Eleonora Daniele. Tommaso Daniele, Presidente UICI Con questo evento si è voluta sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle pari opportunità di cui i disabili visivi dovrebbero sempre godere. L’evento annuale è stato organizzato da Tommaso Daniele, Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), di cui quest’anno ricorre il novantesimo anniversario. "I ciechi non sono tutti uguali – ha sottolineato il Presidente dell’UICI –: ognuno di noi ha il proprio sogno da coltivare. Tuttavia vi posso dire come voglio vivere io. Io voglio abbracciare il mondo e spiegare a tutti che l’amore è il principio e la fine di tutte le cose".  Alla serata del 9 giugno ha partecipato, tra gli altri, il Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi in veste di premiante della Marina Militare Italiana: "Soprattutto in un tempo di crisi o, comunque, in un’ora di grandissimi cambiamenti è importante confermare l’impegno per l’inclusione nel mercato del lavoro di ciascuna persona (qualunque sia il suo grado di abilità) perché ciascuna persona ha straordinarie potenzialità se messa nelle condizioni di farlo".Fiorella Mannoia durante il concerto per il Premio Braille Anche i ciechi possono vedere la ‘luce’ della vita. Per far questo devono disporre, tra l’altro, di libri scritti nell’alfabeto tattile inventato da Braille. I non vedenti devono poter avere accesso ai tesori della cultura e della civiltà (grazie ai testi stampati in rilievo) e, inoltre, devono poter vivere in modo simile a tutti gli altri. Questi obiettivi sono sostenzialmente condivisi dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità IAPB Italia onlus, che ha patrocinato l’evento assieme alla Biblioteca Italiana per i ciechi “Regina Margherita”, alla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi e all’Istituto per la ricerca, la formazione e la riabilitazione onlus (Irifor). La Sezione italiana della IAPB promuove, spesso in collaborazione con le agenzie territoriali dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, una serie di campagne e iniziative. In tal modo mira ad evitare, laddove possibile, il dramma della cecità, curando le malattie e i disturbi oculari: una diagnosi precoce può salvare la vista. Libro in Braille "Questa è un’iniziativa di alto prestigio – ha affermato l’avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia onlus –  perché vuol essere un riconoscimento dell’UICI a chi si adopera particolarmente in favore dei ciechi e degli ipovedenti. A mio avviso, tuttavia, la data dovrebbe essere spostata al 21 febbraio, quando si celebra la Giornata Nazionale del Braille. Tra l’altro il premio dovrebbe essere assegnato ad appartenenti delle diverse categorie professionali (politici, giornalisti, medici, ecc.). Infine, bisognerebbe assegnare il Premio non tanto sulla base delle semplici intenzioni di sostegno ai ciechi e agli ipovedenti, quanto piuttosto dei fatti concreti, quando la speranza del loro inserimento sociale è già diventata certezza".  Nota: nel corso della serata sono stati premiati Giuseppe Castiglione (Presidente dell’Unione delle Province Italiane), Oliviero Toscani, la Marina Militare Italiana, Tutto il calcio minuto per minuto, Apple.

Pagina pubblicata il 31 maggio 2010. Ultimo aggiornamento: 11 giugno 2010 (ore 10:53).